Storytelling, schermi & Business Music, il mix perfetto… anche in banca

Ieri sera ero rimasto senza contanti in una zona della provincia bresciana che non conosco bene. Non trovando, ovviamente, una filiale la mia banca, ho dovuto servirmi di uno sportello Intesa San Paolo.

Ho utilizzato uno sportello situato all’interno di un spazio al chiuso, in cui ho potuto ascoltare, mentre prelevavo i miei soldini, una bella selezione musicale curata se ricordo bene da RDS. Sicuramente la diffusione di questa selezione musicale a Intesa San Paolo costa, ma credo sia un bel servizio.

Qualche giorno fa invece, ho deciso di regalarmi un bel gelato dopo essere stato dal dentista. Casualmente accanto alla gelateria sulla strada che porta dal mio dentista a casa mia, c’è una filiale di una banca di cui non ricordo il nome. Ricordo però di aver gustato il mio gelato guardando un bel video di “storytelling” / “branding” creato da un’agenzia per questa banca. Lo schermo in cui ho visto questo video, ovviamente senza audio (lo schermo è posizionato dentro la filiale, ma si vede attraverso la vetrina)

Il prodotto promosso in modo divertente è un conto ricarica.

La protagonista inconsapevole è una simpatica bancaria trentenne che al lunedì mattina è stanca a avrebbe bisogno di una bella ricarica. Lavora bene e volentieri, ma chi non ha bisogno di un po’ di energia a volte?

Il video è girato con la tecnica della candid camera con sottotitoli (adatto quindi anche ai social) e regala alla protagonista un bel po’ di emozioni: invece di fare il solito corso aziendale noiosissimo, viene coinvolta in un servizio fotografico con bei modelli seminudi, un attore / fiorista le regala un mazzo di rose…

finché quello che sembrava un collega si rivela un attore / mago che le regala un po’ di ricarica. Ho trovato questo video decisamente riuscito perché non mette al centro il cliente, ma una dipendente della banca. I bancari, come sappiamo tutti, sono in via di estinzione, un po’ di coccole dai loro datori di lavoro se le meriterebbero. E come dice Richard Branson (Virgin): “Abbi cura dei tuoi dipendenti perché loro si prenderanno cura della della tua azienda”.

Per chiudere tornando alla musica, se per un un punto vendita,  un bar / ristorante o  una banca, pensiamo solo a ciò che vorrebbero ascoltare i clienti, sbagliamo probabilmente molto.

Prima di tutto bisogna pensare alle orecchie di chi ci lavora. Se chi lavora sta bene, avrà tutte le energie da dedicare a chi spende in quello spazio soldi e tempo.

(Lorenzo Tiezzi)