Da qualche tempo chi passeggia in quel regno mondiale dello shopping mondiale che è Corso Vittorio Emanuele, quello che va Piazza Duomo a Piazza San Babila a Milano è probabile che si fermi in un punto preciso.
Il punto dei portici, sempre pieni di gente, coincide ovviamente con le vetrine della Rinascente. Succedeva anche prima, perché come la Rinascente c’è solo questo department store, in Italia e forse non solo in Italia. Oggi succede ancora di più, perché sull’alto soffitto di quei portici sono state installate casse dal sound pulito e potente. E un sound pop e dance, modaiolo ma non troppo, viene diffuso per tutti, non solo per chi decide di entrare e perdersi tra infiniti spazi dedicati all’abbigliamento e tanti bar e ristoranti.
Si dirà che è una cosa molto semplice, diffondere musica all’esterno e non solo all’interno di uno spazio commerciale. In realtà gli esempi di questo tipo non sono poi molti. Tra reverberi difficili da controllare ed pagamento di ulteriori diritti di diffusione musicale (SIAE, SCF) troppi rinunciano. E’ un errore perché la musica all’esterno di un negozio o di un locale (bar, ristorante, parrucchiere) potrebbe richiamare quanto una vetrina.
Ricordo a Brescia la scelta riuscita di Beps, che però in periferia ed ha di fronte un grande parcheggio dedicato solo ai suoi clienti, quindi la musica non può invogliare ad entrare inconsciamente chi passa, solo far si che il momento dell’ingresso sia più piacevole.
E’ un richiamo, quello della musica, meno pubblicitario e meno diretto del prodotto esposto, ma forse ancora più efficace. Ovviamente la qualità musicale della diffusione deve essere ancora più curata e rappresentare il brand quanto e più di ciò che viene ben illuminato in vetrina, all’esterno del punto vendita / spazio.
Non è un caso che proprio la Rinascente, un brand comunicato da sempre con qualità, un grande magazzino situato in un luogo centrale e metropolitano, un luogo in cui la pubblicità costa moltissimo, faccia la scelta di farsi sentire e non solo vedere.
I portici di Corso Vittorio Emanuele a Milano sono davvero molto alti, ma la musica chi passeggia davanti alla Rinascente la sente forte e chiara. Segno che la tecnologia oggi fa miracoli. E quando ci si perde in distorsioni (ad esempio alla Triennale) è solo perché non si è voluto considera un problema che c’è, quello del paesaggio sonoro.
(foto tratta dal sito ufficiale di Rinascente, Rinascente.it)