Per anni ho lavorato come discografico in ambito dance & dintorni, ancora oggi curo PR / ufficio stampa per locali e dj e sono quindi legato all’ambiente delle disco italiane. L’unico gruppo Facebook che frequento spesso è per questo “Adotta un Dj e dagli un lavoro vero”. Quasi sempre i dj parlano tra loro di questioni tecniche. Sono faccende per loro fondamentali e decisamente noiose per tutti gli altri. Qualche volta, per fortuna, si esce da polemiche, tecniche e materiali, e si parla d’altro.
Un dj ha postato nel gruppo la foto di una grande cassa acustica stile discoteca presente in un negozio Berskha e tra professionisti della tecnologia musica ed aspiranti tali è partito un dialogo davvero interessante.
Ecco alcuni dettagli: secondo un tecnico installatore, che ha scritto di aver lavorato proprio con Zara, spesso nei negozi di tutto il gruppo gli speaker / diffusori vengono marchiati con il brand, anche se sono prodotti ovviamente da chi fa tecnologia. Come se il brand fashion volesse appropriarsi del potere della musica e del sound, non solo programmare bella musica dance ad alto volume in negozio ‘per vendere di più‘. A ottobre 2017 Berskha ha addirittura aperto un pop up shop decisamente musicale a Soho alla presenza d’una coppia piuttosto celebre (Fedez / Ferragni). Il concept dietro a questo spazio, non lontano da quello dei nuovi punti vendita ‘normali’, si chiama Stage, ovvero palco / console (NB: in inglese il luogo in cui i dj mettono dischi non si chiama console o consolle ma appunto stage o decks o booth).
Molto interessante anche l’accenno nella discussione alla tecnologia: secondo il tecnico citato, il gruppo Zara spesso non utilizza prodotti audio d’alta gamma, ma visto che i negozi e gli impianti sono ben progettati, il suono della musica viene per lo più considerato buono o addirittura eccellente anche dai dj di questo gruppo Facebook… In effetti, anche con le mie orecchie, negli spazi del gruppo Zara ho sempre sentito musica in modo dignitoso, con una nota d’eccellenza per Berskha, nei cui negozi il volume è decisamente più alto rispetto alla media degli shop italiani.
Passando alla musica, per tutti i professionisti del groove e gli aspiranti (spesso più cattivi, ricordiamolo) di questa discussione, il livello della selezione musicale delle catene italiane è semplicemente eccellente. Tra i brand citati come sinonimo di qualità musicale in questa discussione ci sono, oltre a Zara e Bershka, sono stati citati anche Kasanova ed Alcott (che diffonde ‘tech house potente’).
BERSHKA OFFICIALLY LAUNCHES NEW SOHO POP-UP STORE
https://oneedm.com/bershka-pop-up-location-nyc/
IL SOUND DI BERSHKA E’ GIOVANE: FORTE NEI NEGOZI, SOFISTICATO ONLINE
https://soundscapes.it/2017/02/17/il-sound-di-bershka-e-giovane-forte-nei-negozi-sofisticato-online/
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