Telenovela diritti: J-Ax ed Enrico Ruggeri passano a SoundReef come autori / compositori… mentre le edizioni delle loro canzoni restano tutelate da SIAE

E’ di poche ore fa il ‘passaggio’ a Soundreef da SIAE di Enrico Ruggeri, cantautore di grande successo nel secolo scorso e J-Ax, collega del ‘ribelle’ Fedez.

Prima di lasciare spazio alla nota SIAE sull’accaduto, sul quale senz’altro si parlerà moltissimo sui media, qualche osservazione su fatti che si può star certi quasi nessuno noterà.

Le edizioni musicali delle canzoni di J-Ax, Ruggeri e Fedez restano, ovviamente, a SIAE. Parliamo delle canzoni del passato, ma probabilmente anche di quelle future. Fedez ha come co – editore Warner Chapell, che mai e poi mai passerà a Soundreef. Molti di coloro che scrivono e commentano sull’argomento manco sanno che i diritti musicali sono divisi in 24esimi e di questi 24esimi, 12 sono divisi tra autore del testo e della musica, mentre gli altri 12 vanno appunto all’editore, detto in inglese publisher. La faccenda è quindi complessa, ma due cose sono certe.

La prima è che questo tipo di passaggi di star comporta per gli utilizzatori di musica, ovvero ad esempio per i soci di AMP (Associazione Music Provider, che pubblica questo blog) una complicazione concreta del lavoro.

La seconda che è tenere i piedi ben piantati in due staffe, per le superstar come gli artisti citati, è molto comodo. Passaggi show di questo tipo sono poi perfetti anche per far parlare di sé anche per motivi non musicali.

In merito al passaggio di Enrico Ruggeri da SIAE a Soundreef, il Direttore Generale di SIAE, Gaetano Blandini dichiara:

“Siamo noi a ringraziare il Maestro Ruggeri che per tantissimi anni è stato nostro associato e che nel 2016 è stato tra i primi mille firmatari della Lettera SIAE in Difesa del Diritto d’Autore. Proprio perché abbiamo avuto occasione di conoscere la sensibilità di Enrico Ruggeri nelle battaglie a tutela del diritto d’autore, la sua scelta ci risulta francamente incomprensibile. La Società a cui ha deciso di affidarsi, sulla base della normativa vigente, opera illegittimamente nel nostro Paese in cui l’attività di intermediazione del diritto d’autore è consentita alle organizzazioni – come SIAE – senza scopo di lucro e gestite dai propri associati. SIAE era e resterà la casa degli autori e degli editori e le sue porte erano e resteranno aperte per Enrico Ruggeri e per tutti gli autori, che siano o meno di successo, già famosi o sconosciuti”.
SIAE comunica che anche J-Ax ha rassegnato le dimissioni dalla Società.

“Nel rispetto assoluto della libertà individuale di decidere, esprimiamo il nostro rammarico e il dispiacere per una scelta di difficile comprensione, anche alla luce dei rilevanti successi che, nell’interesse di tutti gli associati, SIAE ha raggiunto negli ultimi anni. La Società Italiana degli Autori ed Editori è e continuerà ad essere una Società no profit, governata dai propri associati, che non può, ma soprattutto non vuole, ingaggiare campagne acquisti. SIAE è in linea con la normativa vigente, nel rispetto della Direttiva Barnier, e quindi non fa alcuna discriminazione tra associati, trattando tutti nello stesso modo”, aggiunge il Presidente di SIAE, Filippo Sugar.