Netflix già crea contenuti multimediali originali da tempo, soprattutto serie televisive. La stessa cosa sta facendo Amazon. La novità è che nel 2018 Apple, il gigante di Cupertino, pare voglia entrare nel mondo dei content producer multimediali spendendo in quest’ambito circa un miliardo di dollari, non così poco. Pure lei si metterà ad inseguire Hollywood, in un certo senso. Lo dice il Wall Street Journal, per cui la voce, se solo tale è, ha almeno qualche fondamento. Su Apple Music hanno già debuttato ‘Carpool Karaoke’ e ‘Planet of the Apps’. Entrambi gli esperimenti di serie tv multimediale non sono andati bene, sembra, ma non conta. Apple continuerà a produrre contenuti di questo tipo. Un miliardo di dollari sono tanti soldi? Non proprio, se si pensa che Netflix ne spende 6 ed Amazon 4.5 circa.
Va poi soprattutto sottolineato il fatto che pure Apple, pur da sempre legata alla musica, dall’iPod in poi, non scenda mica in campo nella creazione e produzione musicale o nella ricerca di nuovi talenti artistici. La ‘povera musica’ si vede che per la Cupertino di oggi non genererà mai abbastanza soldoni. Apple entra nelle serie tv copiando di fatto la strategia di player più affermati di lei in ambito serie tv, streaming multimediale e simili.
(Lorenzo Tiezzi)
https://www.wsj.com/articles/apple-readies-1-billion-war-chest-for-hollywood-programming-1502874004