A che punto è il mercato dei podcast?

Le uniche community verticali in crescita costante sono quelle formate da aspiranti professionisti di social, comunicazione, web marketing, etc. Si sono inserite benissimo in un settore a cui accedere non è così difficile: visto che il web e i social sono così fluidi, un social media manager non deve mica per forza essersi laureato in Comunicazione all’università. Basta che sappia un po’ di hashtag & co e in quel settore può presentarsi come un laureato in Medicina o Ingegneria nel proprio.

Chi vuol diventare un esperto di web & co o chi lo è davvero, spesso si gode anche podcast su temi specifici, oppure, da ascoltatore evoluto (addetto ai lavori), magari si gode alcuni programmi internazionali in podcast. Anche o soprattutto per questo si continua a parlare così tanto di podcast. Chi, soprattutto in Italia, ascolta podcast è una nicchia, la stessa nicchia di chi scrive e racconta i media… ed il rischio è quello di sopravvalutare il fenomeno. Se cercate appunto “podcast” su questo sito come parola chiave, ne abbiamo scritto spesso, più o meno sempre dubitando del loro presente e futuro “sorpasso” sulla radio fm o sulla tv o su tutti gli altri media. I media (radio, tv) ‘tradizionali’ sono oggi più o meno ignorati da teen ager e preadolescenti, ma non si vede una crescita esponenziale dei podcast audio e o video nei consumi mediali dei loro telefonini. Instagram, Tik Tok, YouTube ed altre ‘diavolerie’

E’ appena uscito su Midia Research un articolo decisamente interessante che analizza il presente dei podcast, anche e soprattutto dal punto di vista di Spotify, che come avevamo già scritto qui su Soundscapes, servono come “contenitori” di pubblicità. Se infatti i produttori di podcast crescono come numero, se sempre più aziende li stanno utilizzando, non è che gli ascolti complessivi crescano… La strategia di Spotify sembra essere essere quella di arrivare addirittura ad un milione (!) di Podcast creators, proprio perché questo mezzo è “cool” e fa community. Per ora il settore è ancora poco profittevole.