Da Campovolo ad RCF Arena Reggio Emilia

Si chiamerà RCF Arena Reggio Emilia e sarà inaugurata il 12 settembre 2020 con un grande concerto di Luciano Ligabue, in occasione dei suoi 30 anni di carriera. Queste le novità più importanti che riguardano la futura Arena, che sorgerà nell’area del Campovolo di Reggio Emilia: l’unica struttura al mondo attrezzata per ospitare fino a 100.000 persone durante grandi eventi live all’aperto, in grado di promuovere il territorio e le sue eccellenze culturali, turistiche e dell’entertainment.

Tra le aziende che gestiscono questo spazio immenso, c’è RCF, leader internazionale nella progettazione, produzione e commercializzazione di prodotti e sistemi per l’audio professionale e la sonorizzazione pubblica. RCF ha deciso di acquisire i naming rights, i diritti di denominazione, diventando così main sponsor dell’Arena, oltre che garante di un sound impeccabile e di impiantistica all’avanguardia.

Dal punto di vista tecnologico, una scelta semplice appare vincente: l’Arena Verde ha una pendenza del 5% per garantire una visuale e un’acustica ottimali. Ad essa viene affiancata una Arena Concerti con una capienza si immagina minore (non comunicata attualmente).

Secondo i creatori di questo nuovo spazio, RCF Arena Reggio Emilia è testimonianza concreta di come fondi europei possano innestare sviluppo, aprendo possibilità di ulteriori contributi privati, ma anche della collaborazione, nel pieno rispetto della normativa, tra enti pubblici e sfera privata.

Suona oggettivamente strano che un immenso spazio di questo tipo non abbia un naming sponsor di largo consumo (una compagnia telefonica, un brand d’abbigliamento), così come accade negli stadi di calcio e in altri settori.  Piacerebbe anche sapere quanti eventi durante l’anno questo spazio ospiterà… Una struttura di questo tipo, con quanti eventi “si ripaga”?

(la foto ovviamente non rappresenta RCF Arena, che è ancora in costruzione)