Chi utilizza i servizi di un music provider, ad esempio quelli uno dei soci AMP, ha scelto l’accesso ed il servizio musicale preferendolo al semplice “possesso” di musica.
Chi decide di dare valore al proprio punto vendita, al proprio spazio d’ogni tipo, utilizzando una colonna sonora d’autore, creata da professionisti del settore, e non da semplici algoritmi in grado di creare solo playlist buone per tutte le occasioni, non compra solo musica. Non compra un semplice cd da trasmettere oggi o tra 10 anni, sempre che paghi i diritti di diffusione. Fa una operazione più complessa e probabilmente più adatta ai tempi: compra la possibilità di trasmettere la miglior musica possibile, oggi.
E oggi, in senso più generale, cosa sta vincendo in ambito musicale, sia per le persone sia in ambito business to business? Sta vincendo l’accesso o sta vincendo il possesso?
Di questi temi si parlerà ad un importante incontro organizzato da MIDiA, ‘boutique media and technology analysis company’ che ogni settimana invia newsletter ed informazioni davvero imperdibili per chi si occupa ad ogni livello di musica e soprattutto business music. L’evento prende vita a Londra, il 4 luglio, al The Ministry, nuovo spazio co-working (anche in questo caso l’accesso sembra vincere sul possesso). Il prezzo per partecipare a questo evento, tra l’altro seguito da un bel party, è davvero basso, appena 20 sterline. Per chi ha la possibilità, organizzarsi per tempo sembra la scelta giusta.