Con spot divertenti come questo e tante diverse iniziative Apple sta promuovendo intensamente il suo servizio musicale in abbonamento, Apple Music. Il messaggio dello spot è elencato in modo molto chiaro in tre slogan.
(Apple Music ti dà)
1) Playlist selezionate proprio per te
2) Puoi ascoltare musica dappertutto, anche questo sei onffline
3) Hai a disposizione 40 milioni di brani.
Ovviamente, come sa chi chiunque conosca almeno un po’ il settore, gli esperti Apple non selezionano le playlist che appaiono sul dispositivo del singolo utente. Gli esperti ci sono e stanno facendo la fortuna anche di Spotify, ma sono i software a fare gran parte del lavoro. Chi invece si occupa di creare playlist per brand, tv o radio FM sa che è l’elemento umano a fare la differenza nella selezione musicale diffusa sui media o in spazi pubblici.
E’ comunque importante per tutta la filiera musicale che finalmente Apple punti davvero sul suo servizio musicale a pagamento e non solo sui suoi prodotti consumer come l’iPhone. Il fatturato dei servizi Apple, di cui Apple Music fa parte è infatti già salito del 24% raggiungendo il record di 6,3 miliardi di dollari nel quarto trimestre dell’anno fiscale 2016. E soprattutto, comprare musica, oggi sotto forma abbonamento, sta diventando di nuovo una cosa normale.
E’ poi molto importante anche per chi fa music design il fatto che Apple comunichi come valore fondamentale la qualità delle sue playlist. Conta forse di più (viene citata per prima) o almeno quanto la possibilità di ascoltare ben 40 milioni di musica anche offline.