Qualche mese fa l’agenzia di brand engagement internazionale Havas Sports & Entertainment ha presentato una ricerca internazionale davvero interessante per chi si occupa di marketing musicale. Fans.Passion.Brands, condotta con l’Università della Southern California, ha analizzato ben 17 mercati (Francia, Spagna, Regno Unito, Germania, Italia, Portogallo, Polonia, Russia, Sud Africa, Stati Uniti, Messico, Brasile, Colombia, Cile, Argentina, Cina e Belgio) attraverso un questionario online inviato a circa 18.000 persone di cui 1.000 italiani. Come era piuttosto prevedibile, secondo gli intervistati, sponsorizzare musicisti darebbe valore al brand (73%) e collaborazioni brand & musica sarebbero un elemento distintivo del brand per il 70%.
Il cuore della ricerca è invece l’individuazione di 5 profili di utilizzatori di musica . I Mixologist, il 24% degli intervistati, si sentono esperti musicali, amano scoprire nuovi artisti ed ascoltano musica soprattutto attraverso mezzi digitali e condivide la passione sui social. E’ una categoria molto diffusa in Italia. I Vocalist (23%), molto diffusi in Cina, sono soprattutto musicisti o cantanti (32% e 73% di essi). I Collector (23%) collezionano musica anche tramite supporti, i Listener (19%) preferiscono ascoltare in intimità, a casa, mentre i Groupie (14%), molto diffusi in America Latina, seguono soprattutto un singolo artista come fan.